Mi chiamo Giovanni Mogicato, sono un imprenditore attivo nella sfera delle energie rinnovabili fin dagli albori di questo prodigioso settore.
Fin da piccolo infatti sono sempre stato sensibile ed interessato al problema dell’inquinamento globale con tutte le drammatiche conseguenze, quali riscaldamento terrestre, inquinamento della terra ed in particolare malattie dell’uomo visto che ho perso persone care a causa di malattie la cui causa principale è da ricercarsi nel nostro stile di vita ed ambiente . E’ da qui che è nata in me una voglia di riscatto verso il mondo e l’ambiente, che mi accompagna tutt’oggi dandomi la forza per superare ogni ostacolo.
Il mondo ci ospita temporaneamente e non vedo perché dovremmo inquinarlo, rovinarlo e consegnarlo ai nostri figli in condizioni peggiori rispetto a come lo abbiamo ricevuto. E’ un dovere morale che sento dentro e che cerco di trasmettere ogni giorno agli altri.
Tornando a me, sono nato e cresciuto in provincia di Milano, e subito finita l’università, nel 2005 sono stato in Trentino Alto Adige vari mesi per approfondire il discorso delle energie rinnovabili dato che i Trentini e Tirolesi sono stati i primi in Italia ad affrontare il problema dell’inquinamento, viaggiando di pari passo con la mentalità e tecnologia Tedesca, la prima industria nel campo del fotovoltaico di tutta Europa. Ho passato moltissime giornate con ingegneri ed installatori di impianti fotovoltaici ed ogni giorno che passava mi rendevo sempre più conto che noi ‘italiani’ avevamo un potenziale solare enorme rispetto alle valli dell’Alto Adige, ma che non veniva sfruttato neanche in minima parte. Le zone montane infatti, pur utilizzando tecnologie tedesche all’avanguardia, non dispongono di irradiazioni solari come le zone pianeggianti. Inoltre in quelle zone in inverno la neve la fa da padrone, coprendo i tetti delle case per alcuni mesi consecutivi.
Ma come è possibile che quelle zone, pur avendo molti svantaggi climatici rispetto alla Lombardia, fossero già 10 anni fa tempestate di pannelli solari mentre noi continuavamo ad acquistare corrente ‘sporca’ a prezzi imposti dai padroni del mondo senza mai batter ciglio???
Questa è stata la domanda che mi ha illuminato la via verso questo settore.
Inizialmente mi presero per matto e per uno troppo futuristico, sentivo ripetermi frasi del tipo “Qui da noi il fotovoltaico prenderà piede tra 40 o 50 anni” “Non siamo ancora pronti a queste tecnologie” ecc.. Dopo circa 6 mesi invece vendetti il mio primo impianto fotovoltaico in provincia di Lecco, e da li a 3 mesi ne vendetti altri 6. Il tutto grazie al passaparola del primo cliente estremamente soddisfatto. In Trentino oltre ad aver imparato a lavorare con precisione ‘tedesca’ ho anche avuto modo di capire che le persone in quelle zone conservano ancora i valori dei nostri nonni: la parola data ha un significato importante; inoltre i lavori in quelle zone vengono tendenzialmente svolti con più precisione e passione rispetto alle nostre zone perchè la gente si conosce a livello familiare ed è molto importante non perdere la faccia facendo brutte figure perchè tutto il paese ne verrebbe subito a conoscenza.
Bene, ho così preso a cuore questi 2 valori di vita e ne ho fatti parte integrante della mia vita lavorativa.
Tornato a casa ho così fondato insieme ad altre persone di valore la Pluriservice Italia srl, in cui oltre ad essere uno dei soci fondatori, sono il Responsabile Commerciale, proponendosi al pubblico con il brand FOTOVOLTAICO SERENO.
Il nome è stato scelto da me personalmente perchè voglio che già il nome di per sè trasmetta Serenità ai miei clienti. Serenità intesa come chiarezza, tranquillità, ma soprattutto fiducia.
Ho capito che le persone hanno perso la fiducia nel prossimo, in particolare nelle aziende dalle quali comprano prodotti e servizi.
Noi di FOTOVOLTAICO SERENO vogliamo far risorgere la serenità ai nostri clienti rivelandoci un pilastro di garanzia.
Per ora ho detto tutto; continua a seguirci sul blog e scoprirai altre informazioni su di noi.
Ah, dimenticavo…. All’inizio ho pubblicato la mia foto perchè come ti dicevo, io ci metto sempre la faccia!
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